Test 2023-2028: comincia la germinazione nei microgiardini!
Operatori e proprietari forestali possono partecipare al progetto allestendo un micro-giardino nel bosco che gestiscono e/o possiedono. Anche ricercatori, insegnanti, ed altre persone interessate possono partecipare se ottengono un'autorizzazione da parte dei proprietari forestali. Leggi di seguito e la pagina come funziona, poi segui gli step per partecipare se vuoi unirti al progetto.
Istituti di ricerca o accademici ed enti forestali nazionali o regionali sono invitati a unirsi a noi come organizzazioni. Discuteremo personalmente con voi la tipologia di test più adatta alla vostra organizzazione prima che decidiate di unirvi al progetto. Contattateci via info@mygardenoftrees.eu!
Per prendere parte al primo e più grande progetto di ricerca europeo di test di provenienza distribuiti.
Per ricevere semi di buona qualità di due specie e una grande varietà di provenienze, tra cui il Caucaso e l'Iran.
Per far parte di una comunitá di forestali che si impegnano a preservare le loro foreste, lavorando insieme per renderle più resilienti al cambiamento climatico.
Per ricevere aggiornamenti regolari sul progetto di ricerca MyGardenOfTrees e per dare il tuo contributo.
Per ottenere l'accesso allo strumento di previsione che sará viluppato dal team di MyGardenOfTrees per aiutare la scelta delle provenienze a seconda del sito.
I test sono alla base di un progetto di ricerca scientifica per comprendere le capacità adattative di specie e origini diverse in Europa e per sviluppare uno strumento di previsione.
Per questo, tieni presente che:
1. Non potrai scegliere i semi che riceverai.
2. Ti manderemo reti di protezione individuali contro la predazione, per assicurarci che i semi non vengano dispersi nella foresta.
3. Alla fine dell'esperimento (dopo 5 anni), ti chiederemo di inviarci per posta la biomassa in superficie di ogni piantina o un campione di essa.
Il nostro obiettivo è che dopo 5 anni la tua foresta sia nelle stesse condizioni di partenza.
MyGardenOfTrees è conforme alla Convenzione sulla Diversità Biologica (Convention on Biological Diversity - CBD) e in particolare al Nagoya Protocol (vedi il Glossario) relativo all'accesso alle risorse genetiche e alla condivisione equa dei benefici derivanti dal loro utilizzo (ABS).